mercoledì, dicembre 31, 2008
mercoledì, dicembre 24, 2008
domenica, dicembre 21, 2008
Allarme a Frittole

Il Granducato in mutande
No al nucleare, si alle rinnovabili
Il Granducato ha avuto Ansa il Magnifico, gli sono rimasti i diessinidiossini, le banche di sinistra e i disoccupati. I licenziamenti più che a pioggia sono diventati a grandine. Colpiscono un po' ovunque come chicchi d'uva. Alla do coio, coio.
L'arte e il turismo, da sole, potrebbero fare di Frittole una delle terre più ricche del mondo. Ma gli amministratori del PDmenoelle non possono accontentarsi di così poco. Per lo sviluppo vogliono rigassificatori, inceneritori, mattone e cemento e parcheggi, meglio se nel centro storico.
Frittole ha una grande opportunità. Trasformarsi da Chiantishire a Nukeshire. I bambini frittolesi potranno gemellarsi con i fanciulli di Chernobyl. L'Arcipelago di Frittole potrebbe infatti accogliere nell' isola di Pianosa una centrale nucleare. Una delle tante che lo psiconano vuole regalare agli italiani. E' come aprire una discarica a San Vito o costruire una palazzina di Ligresti da Little Fish. Belin, non vorrei aver dato delle idee a questa gente.
I bisonti Frittolesi caricano alla "Maremma maiala". Non li fermi neppure con i pallettoni da cinghiale. Da Roma li possono già sentire. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.
mercoledì, dicembre 17, 2008
Frittole
Autore
Difficoltà
Reperibilità alimenti Ingredienti
600 g di farina, 450 g di latte, 200 g di zucchero, 100 g di burro, 35 g di lievito di birra, 6 uova, 140 g di uva sultanina, 60 g di pinoli, 60 g di rum. Preparazione
Mettere in ammollo l'uva sultanina, sciogliere il lievito nel latte tiepido.
Mettere in una terrina le uova insieme allo zucchero e agli altri ingredienti e sbatterle insieme fino a quando risulta una crema ben soffice, poco alla volta unire la farina e mescolare bene fino a quando diventa un composto ben omogeneo, coprire e lasciare riposare al caldo per mezz'ora. Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola con olio abbondante, quando l'olio risulta ben caldo immergere varie frittole aiutandosi con due cucchiai e farle cuocere fino a quando vengono a galla e risultano ben dorate da ambo le parti, scolarle, metterle su carta assorbente, quando e cospargere con zucchero a velo.

Autore
Difficoltà
Reperibilità alimenti Ingredienti
600 g di farina, 450 g di latte, 200 g di zucchero, 100 g di burro, 35 g di lievito di birra, 6 uova, 140 g di uva sultanina, 60 g di pinoli, 60 g di rum. Preparazione
Mettere in ammollo l'uva sultanina, sciogliere il lievito nel latte tiepido.
Mettere in una terrina le uova insieme allo zucchero e agli altri ingredienti e sbatterle insieme fino a quando risulta una crema ben soffice, poco alla volta unire la farina e mescolare bene fino a quando diventa un composto ben omogeneo, coprire e lasciare riposare al caldo per mezz'ora. Nel frattempo mettere sul fuoco una pentola con olio abbondante, quando l'olio risulta ben caldo immergere varie frittole aiutandosi con due cucchiai e farle cuocere fino a quando vengono a galla e risultano ben dorate da ambo le parti, scolarle, metterle su carta assorbente, quando e cospargere con zucchero a velo.
domenica, dicembre 14, 2008
venerdì, dicembre 12, 2008
Scienziati di Frittole scoprono...........
giovedì, dicembre 11, 2008
mercoledì, dicembre 10, 2008
martedì, dicembre 09, 2008
giovedì, dicembre 04, 2008

3 Dicembre 2008
Liste Civiche a Cinque Stelle
Molti mi hanno chiesto più volte, anche in questo blog, di fare un partito. Ma il partito siete voi, non qualcun altro. E' dai cittadini che deve partire il cambiamento. Non dai partiti. Delegare senza partecipare non è democrazia. E', nel migliore dei casi, menefreghismo civico. Per cambiare l'Italia bisogna cambiare prima gli italiani. Metterli in condizione di essere informati, di scegliere, di verificare. I Comuni sono i mattoni sui quali è costruito il tessuto del Paese. Ricostruiamo il Paese con nuovi mattoni a Cinque Stelle. Io metto a disposizione il blog e la mia immagine, voi (se volete) il vostro impegno. Per ogni consigliere comunale eletto nelle Liste Civiche a Cinque Stelle ci sarà un rappresentante dei cittadini che potrà entare nel merito dei bandi, degli investimenti, delle collusioni e informare con un video, un articolo pubblicato in Rete. L'operazione "Fiato sul collo" ha dimostrato l'arroganza del potere autoreferenziale, chi filma un incontro PUBBLICO viene allontanato dall'aula. Ma non potranno cacciare dall'aula i consiglieri comunali delle Liste Civiche. Nel 2009 ci saranno le elezioni amministrative, migliaia di Comuni eleggeranno il sindaco e il Consiglio comunale. Chi vorrà potrà costituire una Lista Civica a Cinque Stelle usando il simbolo associato.
I requisiti per chi vuole costituire una lista sono:
- all'atto della sua candidatura e nel corso dell’intero mandato elettorale, ogni candidato non dovrà essere iscritto ad alcun partito o movimento politico
- ogni candidato non dovrà avere riportato sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive
- ogni candidato non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale, a livello centrale o locale, a prescindere dalla circoscrizione nella quale presenta la propria candidatura
- ogni candidato dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune per il quale intende avanzare la propria candidatura
- per le elezioni comunali dei capoluoghi di provincia, i candidati potranno risiedere in uno dei comuni appartenenti a quella provincia
- ci potrà essere una sola Lista Civica a Cinque Stelle per Comune
- le Liste Civiche potranno unirsi per la gestione del Comune ad altre liste o raggruppamenti politici in cui non siano presenti dei condannati.
Il Programma delle Liste Civiche a Cinque Stelle sarà fatto insieme a voi su questo blog nei prossimi mesi. Sarà un programma di riferimento al quale le Liste potranno ispirarsi. Il Programma sarà presentato il 31 gennaio a Firenze al primo incontro nazionale delle Liste.
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene), noi neppure.
PER LA COSTITUZIONE DELLA LISTA CIVICA A CINQUE STELLE CONSULTA IL SITO DELLE LISTE CIVICHE.
martedì, dicembre 02, 2008
lunedì, dicembre 01, 2008
San Zemian a Porto Venere

Dal lontano 2001, un gruppo di balordi (Nic-Tom-Bedo-Calle) modenesi hanno deciso che il giorno del 31 gennaio per la festa del paese di San Zemian era meglio trasferirsi in liguria a Porto Venere per una bella abbuffata di pesce e vino, piuttosto che rompersi i maroni in giro per la fiera modenese.
Dopo tanti anni la tradizione è rimasta più viva che mai e tante scene memorabili sono successe durante questo appuntamento fisso dell'anno.
Caso vuole che quest'anno, San Zemian, il 31 gennaio, cada proprio di sabato.
Questo vuol dire che la carovana di macchine diretta al ristorante Elettra di Porto Venere sarà numerosissimo e non si accetteranno defezione (solo un certificato di morte propria sarà ritenuta valido).
CHI VIENE CONFERMI LA PROPRIA PARTECIPAZIONE QUI :
http://www.polljunkie.com/Zy6AAD/Poll2360.aspx
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