domenica, dicembre 21, 2008

Allarme a Frittole


Il Granducato in mutande

No al nucleare, si alle rinnovabili

Il Granducato ha avuto Ansa il Magnifico, gli sono rimasti i diessinidiossini, le banche di sinistra e i disoccupati. I licenziamenti più che a pioggia sono diventati a grandine. Colpiscono un po' ovunque come chicchi d'uva. Alla do coio, coio.
L'arte e il turismo, da sole, potrebbero fare di Frittole una delle terre più ricche del mondo. Ma gli amministratori del PDmenoelle non possono accontentarsi di così poco. Per lo sviluppo vogliono rigassificatori, inceneritori, mattone e cemento e parcheggi, meglio se nel centro storico.
Frittole ha una grande opportunità. Trasformarsi da Chiantishire a Nukeshire. I bambini frittolesi potranno gemellarsi con i fanciulli di Chernobyl. L'Arcipelago di Frittole potrebbe infatti accogliere nell' isola di Pianosa una centrale nucleare. Una delle tante che lo psiconano vuole regalare agli italiani. E' come aprire una discarica a San Vito o costruire una palazzina di Ligresti da Little Fish. Belin, non vorrei aver dato delle idee a questa gente.
I bisonti Frittolesi caricano alla "Maremma maiala". Non li fermi neppure con i pallettoni da cinghiale. Da Roma li possono già sentire. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

Nessun commento: