sabato, febbraio 07, 2009

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Se il Cristo visitasse Eluana Englaro io credo che o la resusciterebbe o la lascerebbe andare perché ogni altra opzione è diabolica.
Poi andrebbe dai mercanti di fede in Vaticano e sferrerebbe un gran pugno sui loro banchetti che smerciano un "diritto alla vita" che è una mera istigazione alla tortura. 
E ricorderebbe loro la più dolce e adulta parola del creato: compassione. 
Non credo che il Cristo dei Vangeli si fermerebbe a San Pietro. 
Nelle redazioni, andrebbe, dei giornali integralisti, delle televisioni senza pietà, e nelle ineffabili sedi dei partiti che gridano all'assassinio solo per raggranellare un pugno di voti dai cattolici. 

E farebbe tremare loro i denti con parole di fuoco.


Infine siederebbe, il Cristo che conosco, a un tavolino nell'angolo di un bar di periferia, con il papà di Eluana. 
Berrebbero un bicchiere di vino nel silenzio adulto e immenso in cui navigano i corpi celesti. 
E con incanto stellare gli occhi del Cristo consolerebbero Beppino Englaro, perché a quell'uomo è stato commesso un torto di violenza e vigliaccheria inaudite.
E tacerebbe il Cristo, come gli sciami di stelle che non hanno bisogno di parole per esprimersi, e in questo silenzio palpitante, in una luce di feroce tenerezza, nessuno oserebbe più dire una parola.

Diego Cugia

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Credi di essere il Cristo per sapere quello che farebbe Lui? Ti sei chiesto se forse tutto va come deve andare per costringere gli uomini a pensare e a trovare delle soluzioni, magari sbagliando pure? Se l'Altissimo dovesse scendere sulla terra a risolvere quei problemi che l'uomo non sa o non può risolvere da solo allora ogni tentativo di produrre un qualunque pensiero intelligente sarebbe solo una perdita di tempo. E per chi crede che la vita e le sofferenze di quella ragazza e della sua famiglia siano solo una violenza inutile, dovrebbe riflettere sul fatto che proprio grazie a quella donna oggi si parla di ciò che dovrebbe essere considerato vita e ciò che non dovrebbe esserlo.
Tutti non esistiamo per uno scopo, e sebbene crediamo di essere pienamente padroni del nostro destino, non ci rendiamo conto che è solo un'illusione.

Lello Mascetti ha detto...

AMEN


P.S. hai scritto 20 righe di niente